Ponte dei Vecchi Pescatori

Tra le costruzioni di Girona, che hanno una storia particolare alle spalle e che arricchiscono il patrimonio artistico della città, c’è il Ponte dei Vecchi Pescatori. L’attraversamento pedonale serve a unire le due parti della città, divise dal fiume Onyar. Uno dei tanti ponti che nel corso della storia hanno sostituito i viadotti in legno.

Merita di essere citato il Ponte dei Vecchi Pescatori per colui che lo progettò. L’autore dell’opera urbana è Gustave Eiffel: proprio colui che qualche anno dopo progettò l’omonima torre che spicca nel cielo di Parigi. Il Ponte dei Vecchi Pescatori doveva essere destinato all’abitazione parigina dello stesso ingegnere. Soltanto successivamente, l’amministrazione comunale di Girona decise di acquistare lo stesso, per sostituire l’attraversamento in legno rosso.

Il Ponte dei Vecchi Pescatori di Girona
Il Ponte dei Vecchi Pescatori

Rosso come lo stesso Ponte dei Vecchi Pescatori, situato vicino alle cases penjades e in uno scorcio cittadino davvero unico. L’attraversamento è stato realizzato da Eiffel nel 1877.

Quello dei ponti sull’Onyar è stato un punto importante per lo sviluppo della moderna Girona. Come è noto, la parte destra della città è quella più antica, mentre sulla zona sinistra si sviluppa la moderna pianta urbana. Dei vecchi attraversamenti medievali non rimane più traccia. I quattro ponti attuali, tra cui quello ferroviario, sono stati rifatti tra la fine dell’Ottocento e il secolo seguente.

Mai come a Girona, quindi, il Ponte dei Pescatori e gli altri ponti fluviali sono stati un punto di svolta per la crescita e la modernizzazione del centro catalano.

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