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Aeroporto di Girona

L’aeroporto di Girona assume un’importanza strategica per il turismo spagnolo ed europeo in generale. Si trova a tredici chilometri dalla città spagnola e negli ultimi anni ha registrato un notevole aumento del traffico di passeggeri, dovuto all’arrivo della compagnia aerea Ryanair e alla vicinanza con Barcellona.

Se si guardano le statistiche storiche dell’aeroporto di Girona-Barcellona, è visibile il notevole aumento di passeggeri che sono transitati, a prescindere dalla destinazione finale.

Veduta dell'aeroporto di Girona in un raro momento di tranquillità

Nel 1995 non si arrivò a mezzo milione di viaggiatori, a fronte dei dati nel 2010, con quasi cinque milioni di passeggeri. Il vero punto di svolta dell’aeroporto di Girona si ebbe con l’arrivo della compagnia Raynair, che offrì a chiunque volesse andare nella Costa Brava, durante la stagione estiva, e a Barcellona voli a bassi costi.

Non dimentichiamo la possibilità di sbarcare qui per proseguire via terra l’ultimo tratto che conduce alle stazioni sciistiche sui Pirenei, o verso lo Stato autonomo di Andorra.

Le compagnie che effettuano degli scali nell’aeroporto di Girona sono, oltre alla Raynair, anche l’Andalus Lineas Aereas, la Smart Wings, la Star1 Airlines e la Transavia. Molte di queste compagnie effettuano voli low cost diretti a Girona. Gli aerei arrivano nell’aeroporto di Girona dall’Italia, e dagli aeroporti delle principali città dell’Europa.

Tralasciando i collegamenti dall’aeroporto di Girona a Barcellona, ampiamente trattati in un’altra pagina di questo sito, vediamo dove si può andare una volta atterrati qui. Si arriva a Barcellona coi mezzi pubblici o con un’auto a noleggio in poche decine di minuti. Le altre località della Costa Brava che si possono raggiungere sono Lloret del Mar, Figueres e altre destinazioni.

L’aeroporto di Girona dispone di un ampio parcheggio per far fronte all’arrivo con mezzi propri, oltre allo spazio per i pullman. Chi vuole fermarsi nei dintorni dello scalo, può farlo approfittando degli alberghi e della rete di ricettività sviluppatasi negli ultimi anni. Infine, un servizio di autonoleggio permette di rendersi autonomi e spostarvi nel resto della Catalogna.